Comunicati i nuovi limiti di retribuzione giornaliera e i valori utili al calcolo della contribuzione 2022 per i lavoratori dipendenti

Il 28 gennaio 2022 l’INPS ha pubblicato la circolare n. 15/2022 per la determinazione per l’anno 2022 del limite minimo di retribuzione giornaliera e aggiornamento degli altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale per la generalità dei lavoratori dipendenti iscritti alle gestioni private e pubbliche.

Infatti, ai sensi dell’art. 1, comma 1, decreto legge 9 ottobre 1989, n. 338, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 1989, n. 389, per i lavoratori dipendenti la contribuzione previdenziale ed assistenziale non può essere calcolata su imponibili giornalieri inferiori a quelli stabiliti da leggi, regolamenti, contratti collettivi stipulati dalle sigle sindacali comparativamente più rappresentative, ovvero da accordi collettivi o contratti individuali, qualora ne derivi una retribuzione di importo superiore a quello previsto dal CCNL.

Di conseguenza, ove la retribuzione sia inferiore al minimale previsto dalla legge la contribuzione previdenziale comunque dovrà essere determinata applicando alla base imponibile il cosiddetto minimale legale.

Tali valori vengono rivalutati annualmente in relazione all’aumento dell’indice medio del costo della vita. Considerato che nel 202 la variazione percentuale Istat ai fini della perequazione automatica delle pensioni è stata pari all’1,9%, i nuovi limiti rivalutati sono stati calcolati e pubblicati dall’Istituto previdenziale nella circolare in esame.

Nella fattispecie:

Per i dettagli consultare l’allegato n. 1 alla circolare.

Vincenzo D’Anzica

Dottore Commercialista e Revisore Contabile

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